lunedì 20 maggio 2013

LE GRANDI INTERVISTE - DEMIS -


Ciao Presidente....ora tocca a te sputare il rospo, siediti e parla chiaro come sempre. Pronto?
Sempre pronto e chiarissimo come ogni volta…e come tutti dovrebbero fare….adesso sedetevi che è meglio.

Ottava stagione senza scudetto. Sei diventato veramente il nuovo Luca che non vince mai come ti hanno definito?
Per me rimanere così tanto senza il massimo traguardo è una coltellata al fegato che penetra piano piano sempre più in profondità. Ma più male fa, più l’orgoglio diventa devastante, facendomi rialzare e continuare a lottare per ritornare in Paradiso. Per ciò che riguarda questa definizione di “perdente”, la prendo, la accartoccio e me la porto a casa, pensando magari che è uscita da bocche che hanno vinto quanto? Beh, forse un decimo di quello che ho vinto io.

Veniamo nel concreto.....un bilancio completo sulla tua stagione.
Difficile fare un bilancio, o meglio complicato dire se sono soddisfatto o meno. La mancata vittoria in campionato è un grosso macigno negativo sulla stagione, ma le due coppe vinte fanno tornare un parziale sorriso. Specialmente la Supercoppa vinta ai rigori mi ha data una goduria particolare, ho tirato un urlo da far tremare i vetri al quinto e decisivo rigore! Ma non voglio dimenticare la vittoria nella maledetta Europa League, stregata per me, che finalmente come logico che fosse, mi fa entrare nel ristrettissimo novero di allenatori in grado di vincere tutto almeno una volta. Siamo in quattro in questo stanzino, si sta comodi, si respira aria buona, speriamo comunque che non entri altra gente per un po’.

Chi salvi dei tuoi ragazzi e chi invece ti ha completamente deluso?
Vediamo un po’…all’inizio ho sbagliato completamente i portieri. Uno si è infortunato subito (Brkic) mentre quel maiale mono-neurone di Zamparini ha cacciato il catenacciaro Sannino sul cui portiere (Ujkani) avevo puntato. Poi fortunatamente è arrivato Buffon. In difesa benissimo Gonzalo nella prima parte, poi una chiavica assurda. Godo e non poco ad aver scoperto Marquinhos, un vero baluardo, degno erede di Thiago Silva. A centrocampo male Maggio, comprato per evitare di prenderci sempre gol contro, ma ovviamente ha fatto cagare appena lo prendo. Bene bene il Papu Gomez e il tanto agognato Aquilani, obiettivo di anni passati finalmente arrivato all’ovile. Molto bene anche Montolivo e Nainggolan. Una sequenza infinita di colpi per Valdes, un giocatore dal talento infinito, ma invalido di mente ma capace di farti crepare. Per il reparto d’attacco, male Jovetic, giocatore più pagato del mercato estivo, troppi soldi spesi invano. Appena sufficiente Bianchi ma soprattutto perché fatto fuori da Cairo per il mancato rinnovo del contratto. Bene Milito, nell’unica partita che ha giocato con me ha segnato….. Salvo appieno il monumentale capitano Totti, per il quale non ho più parole. Un giocatore praticamente fermo riesce a fare la differenza a quell’età. Coccolato dalla Gazzetta senza ombra di dubbio….

Quali erano i tuoi obiettivi stagionali sia sul mercato sia per quel che riguarda i risultati?
Come sempre una punta da tanti gol, ho preso Jovetic ma ho fallito. Maggio e Aquilani sono stati obiettivi centrati che hanno avuto fortune diametralmente opposte. Per quel che concerne i risultati, ovviamente puntavo a vincere tutto, dopo due stagioni a bocca totalmente asciutta.

Dicci la tua sui vincitori di campionato e coppe....
Luca ha avuto il merito di avere una grande squadra in piena forma nel momento giusto. Lamela, Vidal, Lev Yashin Puggioni…Non voglio assolutamente togliere meriti, chi appone la sua firma nell’albo d’oro ha sempre ragione. Come mio unico appunto, cosa che è passata sempre inosservata dato che addirittura è stato definito un dominio(?) quello di Luca, il mio grandissimo rammarico è stato affrontare il rush finale senza l’attacco, con Milito perso da subito, Jovetic ed Eder singhiozzanti da infortuni ripetuti e Bianchi come dicevo prima segato dalla dirigenza granata per questioni contrattuali. Con il solo Totti mi sono difeso, ma era praticamente impossibile lottare ad armi pari. Il campione d’Italia dice giustamente che la sua era la squadra più forte….sicuramente della mia senza attacco sì….a pieno organico ne potremmo parlare….Sono sempre stato nelle primissime posizioni, e arrivare nel momento decisivo della guerra con una fionda in mano contro gente che aveva a disposizione dei bazooka, è stato frustrante. Ovviamente non dico che avrei certamente vinto, e qui ritorno per non togliere meriti al San Gallo, ma avrei di sicuro meritato di giocarmela al 100%, cosa che purtroppo non ho potuto fare.

Un punto dolente anzi direi completamente focale sulla stagione: walter ed il suo comportamento.
Mah…dunque….non so se andarci giù pesante o fare il diplomatico come auspicherebbe il mio ruolo di Presidente. Ci provo….Si è smerdato completamente, facendo saltare per aria la stagione (campionato e coppe ricordiamolo) con un comportamento ridicolo. E’ andato avanti per mesi (e sottolineo mesi, non solo alla fine come qualcuno vuol far credere sia chiaro, andatevi a vedere le formazioni anche della scorsa stagione) schierando infortunati di lungo corso e squalificati, chiaro sintomo di pochissima attenzione e dedizione. Chi ha avuto occhio se n’era accorto da tempo di questo andazzo, ma l’attenzione generale è scattata solamente quando è scoppiato il polverone dell’ ”aiutino” di Milo. Ha inoltre pisciato letteralmente fuori dal vaso quando ha tirato in ballo il lavoro, dicendo che lui si alza alle cinque mentre noi ci grattiamo il cazzo. Poi, memore anche delle interviste degli anni passati, che tutti possono consultare sul sito, dove dichiarava ai quattro venti che si è sempre prodigato per la regolarità del campionato, vendendo cara la pelle anche se fuori dai giochi, decide di schierare una e solo una formazione regolare dopo mesi proprio nel finale di campionato, condendo il tutto con il messaggino “che soddisfazione!” dopo avermi costretto al pareggio…..simpaticamente coglione, ma non per avermi ostacolato sul campo, ma per avuto un atteggiamento ed un comportamento da bambino. Qualcuno insinua che ce l’abbia con me sapete? Beh, ognuno è responsabile delle proprie azioni, i suoi comportamenti sono alla luce del sole ed anche i ringraziamenti postumi non fanno sì che di lui abbia un buon ricordo.

Hai qualche proposta per migliorare la Lega oppure un qualcosa dove bisogna intervenire?
Graziano lo scorso anno ha proposto misure eccellenti, più votate alla salvaguardia delle competizioni con interventi e regole “dure”. Penso ad esempio togliere il giocatore più pagato a chi sfora i crediti nel mercato d’agosto ne è uno splendido esempio. Introdurre multe per formazioni non consegnate (ripetutamente) è una cosa da fare assolutamente, essendo un aspetto presente nella stragrande maggioranza di Leghe private. Proporrò anche che ci sia l’introduzione della cauzione, per cautelarsi da eventuali multe e per chi arriva all’ultimo posto per pagare a chi ha avuto il miglior attacco. Se si vuole ottenere maggior attenzione e maggiore coinvolgimento per taluni aspetti bisogna essere più professionali, altrimenti il menefreghismo prende il sopravvento. E’ ora di dare una regolata a questo PANESALAMISMO, fenomeno che contraddistingue una Lega votata al gioco tanto per giocare, dove le questioni si insabbiano in un “ va bene lo stesso”. Io non gioco da ormai vent’anni per vedere questo, o meglio non sono il Presidente adatto per un trend così adolescenziale. Io non ho più sedici anni ed io voglio partecipare ad un Fantacalcio competitivo, cattivo, pieno di gente che si vuole scannare pur di primeggiare, condito tutto da dei sani sfottò. Ma se questi devono essere il motivo principale, il solo ed unico argomento sul sito, infarcito di solite cazzate ed anche foto e video di gusto scadente, beh io non mi diverto più. E’ come stare a tavola: io sto seduto per mangiare e voglio che il piatto principale sia il FANTACALCIO con il contorno di SANO sfottò (non i filmati VOMITEVOLI che si sono visti in alcune occasioni). Questo è per me questo gioco, in cui metto una valanga di passione. Ma se il SANO sfottò (definito giustamente il sale del gioco) diventa esagerato, la pietanza diventa immangiabile. 

Obiettivi per la prossima stagione (se ci sarà...)
Prima di tutto vedremo se ci sarà. Poi una volta appianato questo, gli obiettivi sono sempre e comunque gli stessi: vincere ed iscrivermi in ogni possibile record.
Concludi con un pensiero tutto tuo....
Credo che sia arrivato il momento di guardarci negli occhi e parlarci senza peli sulla lingua. Conclusa la diciannovesima stagione di questa gloriosa e prestigiosa Lega direi che è ora di rispondere a qualche semplice domanda.
Vogliamo continuare a dar vita ad una Lega Fantacalcio di questo tipo?
Vi sembra normale che in una Lega privata fatta di otto persone la stragrande maggioranza non si fa vivo per tutta e dico tutta la stagione?
Ognuno dia le sue risposte……e badate bene, io l’anno prossimo sarò ancora a caccia di nuove sfide e di gloria in questa Lega, ma non sono più disposto a vedere un andazzo del genere.
Aggiungo in ultima tornata una considerazione sulle ultime news di questo week end:
essendo una lega di amici, una gloriosa lega che va avanti da 18 anni, se c’è qualcosa da dire, la si dice tranquillamente per il bene di tutti. La reazione di Milo alle interviste per me non è stata giusta, in quanto i suoi amici gli hanno fatto notare che alcune cose non sono più consone, non fanno più ridere e perché ci tengono a lui, vogliono insieme continuare a migliorare le cose. Se fossimo in una congiura Matteonica come Milo l’ha definita, lui stesso sarebbe fuori dai coglioni, fuori dalla Lega in quanto non gradito. Ma siccome tutti noi non siamo mai arrivati a questo punto ed abbiamo solo fatto notare (anche con durezza per farci capire) che certe cose bisogna superarle, Milo sarebbe giusto che non reagisca così come vittima di chissà quale complotto.
Io sono QUINDICI ANNI ormai che vengo insultato ripetutamente, sono il simbolo che viene costantemente preso di mira, anche in periodi passati quando nella sfera personale e di salute le cose non andavano bene, nonostante questo la valanga di colpi me la sono sempre presa. Potrete capire che in particolar modo in periodi delicati della vita, queste cose possono passare il segno e disturbare più del lecito. Se andate a vedere interviste ed editoriali passati, la cosa è stata fatta notare in più di un’occasione, ma a quanto pare non è servito a nulla. Al punto di farmi arrivare a non far uscire più nessun editoriale….
Quindi come giustamente dice Fabio, il Fantacalcio non è un semplice passatempo, ed andrebbe visto in maniera diversa, condito alla nostra maniera come da sempre succede…..


Ci mancavi solo tu Presidente!

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