lunedì 18 ottobre 2010

7a giornata CAMPIONATO

Sparta Czech - Boroboro Tigers 1-1
Servette - Portland Timbers 3-1
Drogheda Utd. - A.C. Pesaro 3-1
Pachuca - Leyton Orient 2-3


CLASSIFICA

Drogheda Utd. 15
Leyton Orient 14
Servette 12
Pachuca 9
Sparta Czech 9
Portland Timbers 9
Boroboro Tigers 8
A.C. Pesaro 3

2° turno preliminare CHAMPIONS LEAGUE - andata -

Zulu Royals - Barcellona 0-1
Mogi Mirim - Swindon Town 2-2
Millwall - Banfield 2-3
Portsmouth - Monomatapa Utd. 3-0


L'editoriale 18 ottobre 2010

Dopo la sosta sangue ed adrenalina vengono pompati nelle vene dei nostri protagonisti, ansiosi di sfidarsi sul campo e non più a parole. La sessione di riparazione di ottobre è stata effettuata, i pezzi pregiati sono stati prontamente acquistati, ma come sempre la pippa al culo ha fatto sì che nessuno scambio sia andato in porto. Il totem Ibra ha raggiunto la prevista destinazione, ovvero il Portland di Milo, esordendo alla grande con un golazo...nella sua porta....ma siamo sicuri che crivellerà le difese come suo solito.
Partita ricca di lamenti, recriminazioni, lacrime...ovvero il derby del fazzoletto Servette - Portland. Come da commenti allegati, le crisi di pianto non hanno controllo per entrambi, con reciproci scambi di incredibile intensità (tanto vedrai che...te lo detto io che....adioss....)....insomma come il maiale che dà del porco al suino. Tre punti per Luca griffati dal profeta Hernanes, Borriello e Di Vaio, con il suo famoso anatema che ritorna dalla tomba (io tocco e trasformo....). Mister Bernardi cerca di opporre resistenza con i gol palermitani di Ilicic e Pinilla, ma oltre all'autogol di Ibrahimovic già citato, le pagelle lo condannano ad una sconfitta amara e bruciante.
Continua la marcia inarrestabile del Drogheda di Filippo, che batte senza patemi il fanalino di coda Pesaro. Lo scatenato Pato, Cavani e Ziegler sono coloro che guidano i padroni di casa alla vittoria, ottenuta anche grazie all'inferiorità numerica degli uomini di Walter. Infatti gli ospiti vengono sconfitti nonostante le reti di Aquilani e Felipe Melo, e l'ultimo posto è una dura realtà, paragonata soprattutto alla vittoria tricolore di soli pochi mesi fa. Il piccolo Godoli sta godendo all'infinito, finisce il primo girone d'andata imbattuto, ma rimane zitto come una troia, evitando di esporsi e lanciare proclami di scudetto.
In scia della capolista Graziano non perde un colpo, viola il campo del Pachuca, dimostrando salute e forza. Con i gol di Pastore, Bacinovic ed Eto'o e tante pagelle sontuose (Krasic su tutti), mister Pompei ottiene tre punti molto importanti, battendo un avversario anch'egli in un buon periodo. Zaccardo e Marchionni vanno a rete per Fonsi, ma contro un Leyton così in palla c'è stato poco da fare.
Classicissima di campionato tra Demis e Fabio che partorisce un salomonico pareggio che sicuramente scontenta entrambi. Nessun gol per i padroni di casa dello Sparta, ma due gol per il Boroboro con Floccari e Brighi, ma tante pagelle orripilanti che condannano gli ospiti a vedersi sfuggire la vittoria, anzi rischiando addirittura di perdere. Entrambe le formazioni non riescono a spiccare il volo, rimanendo impantanate senza trovare la continuità necessaria per sgomitare nelle parti alte della classifica.
Nel secondo turno del preliminare di Champions, vittorie in trasferta per il Barcellona ed il Banfield (bel 78 culorotto...), pareggio tra Mogi Mirim e Swindon Town e netta vittoria del Portsmouth sul Monomatapa. Ricordatevi per il prossimo appuntamento i rigoristi e fate particolare attenzione ai ruoli dei giocatori, ovvero se sono cambiati perchè ovviamente valgono quelli di quest'anno.
Fino alla pausa natalizia non ci sarà tregua, quindi chi si ferma è perduto!!!!!

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